J’accuse del 04/01/14 sull’ultimo film di Clint Eastwood“
American sniper” Critica.
Nell’ultimo film mozzafiato “ American sniper”, basato su
una storia il grande Clint Eastwood ci fa vedere quanto sia atroce, disumana e
travolgente la guerra fatta dall'esercitoamericano in Iraq. Gli ameicani
dovevano dare una lezione a Saddam, dopo l’11 settembre 2001 e il caso ha
voluto che sia il popolo iracheno e il suo dittatore Saddam Hussein. Ma Saddam
Hussein, come persino un’indagine del senato americano ha statuito non
c’entrava nulla né con le armi di distruzione di massa di cui Bush e la CIA lo accusavano né con gli
attentati contro il World Trade Center di New York. Però la storia di Chrys
Kyle, tiratore scelto americano è piena d’orrore e di punti interrogativi. Il
grande orrore è quello di aver condannato a morte un paese intero dopo tanti
anni d’embargo che ha ucciso milioni di bambini, e la prova di quello che
affermo viene proprio dalla cronaca di questi ultimi anni, dove l’Iraq stenta a
trovare la pace e dove i suoi figli continuano a trucidarsi in nome delle loro
credenze religiose, appartenenze etniche e politiche. Devo rammentare che ai
tempi di Saddam i conflitti inter-religiosi e etnici non si erano acuiti e
esasperati a questi livelli e che proprio l’invasione di ques’ultimo aveva
seminato e accentuato le divisioni tra curdi, sunniti e sciiti. “Divide et
empera”, lo sanno bene gli strateghi dell’Occidente. Agli arabi, sunniti e
sciiti e ai curdi la colpa e l’idiozia di non aver saputo unire i loro ranghi
davanti a coloro che li hanno invasi e creato i loro miti e eroi proprio da una
guerra meschina e disumana, dove sono stati trucidati carnefici e innocenti in
nome di grandi menzogne e della costruzione di una democrazia che non sarà mai
possibile, così come è nata in occidente. Clint Eastwood, però, in questa pellicola, sembra ritornato ai tempi
dei suoi grandi film di gioventù come: “Per qualche dollaro in più” oppure il
“Il bruto, il buono e il cattivo”….ecc. Si spara tanto pur di vendicarsi dagli
“artificiosi cattivi”, siano donne, anziani o uomini inermi. La legge è del più
forte. I bruti sono i mussulmani e gli arabi. I cattivi sono quelli che rifiutano d'inchinarsi, e infine quelli buoni sono
quelli che non fanno resistenza, collaborano e dicono sempre: signor sì
signore.
E’ mancata una vera critica all’invasione dell’Iraq e alle
cause che hanno portato all’increscioso attacco contro le torri gemelli.
Peccato caro Clint, ma io personalmente continuo a stimarti
e rimango fiducioso e speranzoso a vedere un altro tuo film, magari un po’
autocritico e di buon senso per tutti. I veri eroi sono quelli che cambiano la
storia.
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