Poi dopo due anni, abbiamo assistito all'inimmaginabile: il
generale Sissi, il Pinochet arabo, consigliato e sostenuto da regimi feudali e
democrazie occidentali preoccupate ed impaurite dall’arrivo al potere di Morsi
e dei Fratelli mussulmani, diede il colpo di grazia alla Rivoluzione egiziana e
alle aspirazioni alla libertà. L’accusa rivolta al presidente deposto era che
dopo un anno aveva deluso le aspettative degli egiziani e di essere in
collusione con Hamas. Vergogna! Sono stati da allora ad oggi decine di
migliaia di egiziani e incarcerati e fatti sparire altrettanti. Oggi l’Egitto
vive in uno stato di assedio, in una guerra civile permanente tra chi sostiene
i militari al potere e chi vuole la libertà e la democrazia, mentre l’Occidente
tace.
Non sono io il volto?
Amato e temuto
Conquistato e perduto
Come un sogno dissolto?
Non sono io il promontorio?
Non sono io il promontorio?
La radice, il vertice..
Il dolce dolce sogno
Ti guardo o Egitto infelice!
Ti guardo ehi si...!
E mi sembra che il mostro
Ti porta sempre allo scontro
Qual peggior faraone è Sissi!
Vorrei donarti ogni motivo...
e persino le mie sabbie e pietre
e le mie ali oramai tetre...
Perché tu rimanessi vivo
Vorrei donarti ogni motivo...
e persino le mie sabbie e pietre
e le mie ali oramai tetre...
Perché tu rimanessi vivo
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