Un gesto lodevole e coraggioso quello di visitare un paese martoriato
dalla guerra e diviso dai muri dell’odio e del fanatismo politico e religioso.
Occorre premettere che i cristiani copti e i mussulmani in
Egitto avevano convissuto per secoli in pace finché tale armonia non venne alterata dagli
imperialisti inglesi e francesi, che usarono ad arte l’argomento della difesa
delle minoranze religiose in tale paese per giustificare ogni loro intervento
nell’area medio-orientale. I mali del Medio-oriente sono sorti proprio per
colpa di chi aveva sempre speculato sulle divisioni religiose di questi paesi,
secondo la massima: divide et impera, per poter controllare e imporre le regole
del gioco a questi popoli. La creazione dello stato israeliano con tutte le
conseguenze politiche, le guerre e le umiliazioni che avevano subito i popoli
medio-orientali aveva ostacolato e ostacola tuttora il dialogo e l’intesa tra le diverse religioni
del testo sacro. Argomento questo molto caro ai mussulmani: il ritorno a
Gerusalemme è sempre un sogno al quale non si è mai rinunciato. E sappiamo bene
quali sono le responsabilità del mondo occidentale nell'aver sconvolto gli
equilibri geopolitici dell’area per poter consentire allo Stato ebraico d’esistere.
I mussulmani hanno pagato finora un caro prezzo e non saprei qual è amnesia della
storia o quale alchimia possano far sì che si possa accettare tutte le passate
ingerenze e umiliazioni. In tutte questi decenni tale questione è stata tenuta
sotto controllo con la forza. Era come se si teneva coperto il cratere di un
vulcano che prima o poi sarebbe scoppiato. Le dittature militari amiche dell’occidente
avevano retto finché non scoppiò la primavera o se preferite l’autunno arabo. I
popoli arabi fino ad allora non avevano voce in capitolo. Dopo qualche tempo
tutto ritornò come prima! L’esercito ha ripreso il potere in Egitto, la Libia fu distrutta, la Siria è diventata il campo
di battaglia tra mussulmani sunniti e sciiti. Divide et impera! La mente
diabolica trama contro i popoli medio - orientali. E Quanto all’armonia tra
cristiani copti e mussulmani, qualcuno ha cercato e cerca di trasformare l’Egitto
in un campo di battaglia, esattamente come la
Siria. E la mente diabolica continua a
tramare…
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