J’Accuse del 12/02/2018 sulla guerra tra
Israele e Siria…., Centrato F16 dell'Aviazione israeliana
C’era una volta la Siria come stato unitario!
Oggi in Siria si sono infiltrati diverse forze con diverse concezioni dello
stato siriano. Ci sono i turchi che per l’ennesima volta hanno pugnalato i
curdi respingendo il loro progetto di indipendenza che darebbe luogo ad
altrettanti aspirazioni autonomistiche in Turchia, in Iran e già come accaduto
dopo la caduta di Saddam in Iraq. Ci sono gli Sheiki del Golfo che rifiutano,
come lo stato israeliano l’egemonia della componente sciita e dell’Iran in
Siria, ci sono gli Anglo-francesi che vogliono sempre avere una voce in questo
capitolo per mantenere lo staus quo sancito da Sykes-Picot oramai un secolo fa
e infine ci sono gli americani e i russi i cui interessi si contrappongono non
solo sullo scacchiere medio-orientale ma dappertutto nel pianeta.
Perché Israele attacca ogni tanto la Siria
di Bashar?
Tutti sanno bene che la guerra in Siria è
stata voluta per spassare via il regime di Assad, alleato con l’Iran e la
Russia e sostenitore diretto e indiretto egli Hezbollah. Questa sporca guerra,
fatta in nome della democrazia, aveva causato nel corso di tutti questi anni
centinaia di migliaia di morti e immani distruzioni.
Ora l’asse Damasco-Tehran- Mosca con tutto
quello che comporta a livello strategico e miliare ha sconvolto gli equilibri
preesistenti e minaccia ovviamente la tanto invocata, santificata e sostenuta
sicurezza dello stato ebraico. Ecco perché Israele non smette di dimostrare i
suoi muscoli attaccando ora i siriani, ora i palestinesi, ed ora gli Hezbollah,
aizzando la nuova amministrazione americana contro il programma nucleare
iraniano e l’Accordo raggiunto con la passata amministrazione d’Obama.
Ma un fatto estremamente nuovo colpisce gli
osservatori e gli analisti: la perdita due giorni di un F16 in un Raid in Siria non passa
senza una approffondita riflessione e una revisione delle strategie di ambo e due le parti. Difatti
come viene letto quest’evento da parte dei generali israeliani e magari di
quegli americani, loro alleati?
Si sapeva già che Mosca aveva dotato le difese
antiaeree della Siria, ivi comprese le sue basi, dei micidiali S400, missili terra-aria
molto temibili dai Top-gun americani e non. I siriani hanno centrato l’F16 proprio grazie a
questi missili. Questo fatto militare ha una portata simbolica e un significato
strategico enorme:
D’ora in poi i piloti israeliani pregheranno
prima d’entrare nello spazio areo siriano. Il messaggio è chiaro. La Russia ha
qualificato il Raid israeliano di aggressione contro uno stato indipendente. L’America
e l’occidente non considerano le norme del diritto internazionale, ma solo i
loro interessi strategici. L’Asse Damasco-Teheran-Mosca ci fa ripiombare di
nuovo nella guerra fredda.
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