Se l’attimo non canterà il mio verso prediletto
Vorrei connotare l’attimo
In un soave incantesimo…
Come nel cielo le velature
Che ora appaiono ora scompaiono
Ora vivono e ora muoiono
Schernendo il tempo in mille caricature!
Qual composizione mi darebbe un lessico!
Per deridere il tempo fellone e pandemico
Qual velante e penetrante foschia!
Mi riporterebbe alle mie viscere
Dove ritornerò di nuovo ad esistere
Con l’eterna ed eroica poesia
L’apostasia del tempo, ora suona!
E il mio verbo irresistibile tuona
Nessun tempo scorrerà sul letto…
Nessuna storia sarà scritta
Se la mia anima sarà derelitta
Se l’attimo non vestirà il mio verso prediletto
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