L’assurdo d’ogni sentire-
Poesia dedicata ad Albert Camus
Sulla nostra desolata valle
Ritorneranno le ilari
farfalle?
Ma il loro giocondo volo
Sarà ancor più canterino
Come l’amore intenso e sibilino…,
che germoglia su ogni
molo!
E vorrei inventare un vocabolo
Inebriante come un
dondolo
Descrittivo d’ogni assurdo
sentire,
del firmamento mutevole e
fuggitivo
come un tentacolo nelle
sue mire
Loquace è ogni fuggente miraggio…
Rapace è ogni frangente all'arrembaggio!
Ogni ferita ha un
linguaggio infelice
Come un’anima leggera e senza radice
Ogni cicatrice
scompare nel paesaggio!
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