Palermo
Al tuo sogno ora m’aggrappo!
Come le onde a San Vito lo Capo
Come Palermo alle sue chiese e rioni
Che galleggiano su un mare di passione
Dove ogni creatura intona la sua canzone
Tu o amor che m’allieti e m’abbandoni!
O stella nata a novembre!
Non sei tu il sole nelle tenebre?
E la gioia che splende nella quiete
Santa Rosalia veglia ispirata…
Dal tuo nome ancor più innamorata
Tu o più bella delle mete!
Qual dolce follia!
M’ispira come Santa Rosolia
Ora vedo il nome che sussurro…
E dalla nebbia affiora una farfallina
Che segue il sentiero d’ogni fuitina
Adorata come un magnifico nascituro
Commenti
Posta un commento