Nota del 14 Dicembre sulla scomparsa di palo Rossi

 


 

Nota del 14 Dicembre sulla scomparsa : sulla scomparsa di palo Rossi

 

Pablito Rosi rimarrà un eterno simbolo di un’Italia che assomiglia in qualche modo a lui medesimo. Un paese fragile ma dalle grandi potenzialità che sa sempre rinascere dalle sue ceneri. Lui ragazzo gracile ma talentuoso, umile ma straordinariamente dotato di qual sesto senso che appartiene solo a pochi uomini; aveva saputo farsi rispettare e amare nel corso delle innumerevoli traversie, ma era sempre riuscito a rialzarsi e uscirne trionfante e stimato. Paolo Rossi aveva una notorietà che eguagliava quella di Leonardo Da Vinci e Enrico Moricone. Probabilmente la popolarità del calcio e la diffusione dei mezzi di comunicazione di massa gli avevano consentito una maggiore celebrità. Egli se la merita in pieno perché era un uomo umile e gentile, che oltre al talento aveva grandi valori che cercava di radicare e diffondere tra i suoi familiari e coloro che lo avevano conosciuto da vicino e da lontano. Allegorica è la tua vita, breve ma intensa; esemplare e radiosa di vittorie. Il tuo volto sorridente e i tuoi gesti di amicizia sono un nel cuore così come le stelle sono nell’orione e la tua stella brillerà per sempre su di noi. Grazie.

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