Come una farfalla felice e solitaria- A giugno
Mi ritorni come la poesia più pura
Dei giorni intensi d’ogni morsura
E riaccendi in me la nostalgia delle ore
Ti ricordi delle pene d’aprile e maggio?
Tu come Ulisse sopravvissuto al naufragio
Mi ritorni come il più bell’ardore
Mi ritorni come il mitico giugno…
Tu o poeta! Come Mercurio
Sei il più amato verso del sole
Ardi, ardi d’amore arcano
E sei luminoso come un vulcano
Incantevole come il biancore delle nuvole
Giugno, o fiorente giugno!
Sei fiammante come un tellurio
Sei terra e nell’aria…
Di luce ti nutri e ti spandi
E all’incantesimo mi rimandi
Come una farfalla felice e solitaria
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