Autunno
aveva ragione Renoir quando diceva ...
“Com'è difficile capire nel fare un quadro qual è il momento esatto in cui l'imitazione della natura deve fermarsi. Un quadro non è un processo verbale. Quando si tratta di un paesaggio, io amo quei quadri che mi fanno venir voglia di entrarci dentro per andarci a spasso.”
Come un ciel d’autunno,
il mio cuor sembra essere un poligono
Plumbeo, le cui tristezze avvolgono
Ogni grigiore ci abbia fatto il suo raduno
Ogni sguardo lanciato verso il paesaggio
Spento, spento a corto di vita…
Ogni gioia sembra smarrita…
Nel bel mezzo di questo naufragio
Di sensi si nutre l’anima
D’ogni sentire o mio cuore!
Qual è ora il tuo soave liquore?
Per riconquistare ogni cima
Persa, come il tempo che scorre
Le salite, le discese…e le virate
e le speranze sempre appese e amate
Del tempo, del tempo ogni furore
E’ l’ora dell’autunno nel paese
Nel cuore la nebbia è il velo migliore
Le nuvole, i giorni, tutto muore
Come le foglie ora distese…
Gli alberi custodiscono ogni loro segreto
Ogni lor traccia pulsa nel petto
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