J’Accuse del 1 Giugno 2022 sulla situazione attuale in Ucraina e la critica situazione di stallo che la caratterizza
J’Accuse del 1 Giugno 2022 sulla situazione attuale in Ucraina
e la critica situazione di stallo che la caratterizza
“Quello che vedo m’addolora e
quello che sento ferisce le mie orecchie”, riassumo quello che penso in questa
frase. Purtroppo c’è un impazzimento generale, direi uno smarrimento che fa
paura a tutti noi, perché la comunità internazionale non riesce a trovare una via
per uscire dall’impasse attuale rappresentata dal braccio di ferro che oppone
la Russia all’occidente sul dominio in Ucraina. Ieri vedendo per caso la
trasmissione Carta Bianca di Bianca Berlinguer su Rai Tre, ho visto un bel confronto
d’idee tra il prof. Orsini, oramai diventato un faro per le sue idee
illuminanti sul conflitto e altri interlocutori di minor rilievo e importanza.
La verità è che siamo asserviti come nazione e come Unione Europea ad un
disegno egemonico e imperialista che non risponde ai nostri interessi. La colpa
però è sempre nostra perché non riusciamo a ricreare e direi a ritrovare quell’identità di valori etici
e politici con la quale ci siamo distinti nei decenni passati come un paese mediatore. Non riusciamo
nemmeno ad incidere su un corso della storia che ci è sfuggito per colpa delle
nostre velleità e della nostra stessa incapacità ad essere democratici come noi
lo affermiamo. Gli stessi nostri rappresentanti sono figli di questa distorsione
ed è per questo che questo conflitto non trova una soluzione e probabilmente ci
sta portando al baratro, lentamente e sicuramente. In questo contesto l’iniziativa
di Salvini tanto derisa dal giornalista Scansi, rappresenta, a mio modesto
avviso, una grande opportunità e soprattutto una rottura del fronte
belligerante. Che Salvini ne sia l’autore questo lo rivaluta sia politicamente
che umanamente. Non c’è tempo per le polemiche e gli insulti di filo Puntinismo,
ora urge agire e ridare la parola alla politica e al buon senso per fermare la carneficina del popolo russo e ucraino.
Commenti
Posta un commento