Si direbbe quasi smarriti sopra l’Ucraina.
I luminari, davanti all’immane tragedia di questo paese e allo sconcerto provato,
perché essa appunto riflette uno smarrimento dell’umanità intera, non sapevano
più cosa fare. Persino Pegaso smarrì il suo umorismo e la sua forza. All’improvviso,
ricomparve Marietta (Giulietta, l’amore d’Orfeo (Romeo), come un raggio di sole
illuminò la compagnia: sono l’eterno vigneto, vi ricordate del mio segreto? Sull’eterna
roccia nacqui e ora sono qui…Per chi non lo sa ancora, l’amore è la salvezza
dell’umanità. Il perdono se provato e sentito, fa compiere le più belle
metamorfosi. Sappiate risvegliare le forze e le speranze che sono dentro di
voi-…
Marietta (Giulietta di Romeo) Ricomparve ad Orfeo sui cieli d’Ucraina
Nel mentre volavamo sui cieli d’Ucraina
Ricomparve nuovamente a noi Marietta sconcertata
Qual cielo copre una terra così desolata!
Disse ella: la tragedia dell’umanità non termina…
Vedo qui solo orrore e perdizione…
E Il male risulta sempre vincente
Come il fuoco degli inferi è ardente
e brucia gli uomini in continuazione
Orfeo che l’ascoltava emozionato
L’abbracciò fortemente e pianse
Qual riapparizione risvegliò le speranze!
E l’amore…, e quel segreto dimenticato…
Vi ricordate della roccia dell’eterno segreto?
E di quel suo nome scolpito come Geronimo
Nessuna guerra riuscirà a piegare il mio animo
Disse ora, la pace è dentro di me come un feto
La peste, la guerra si cessano in un attimo!
Se lo si vuole, se le si combatte…
Poi guardò in basso e urlò: quante disfatte?
O luminari: se apprezzassimo l’attimo!
E considerassimo la vita come un dono
L’amore risuscita e porta ogni perdono
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