Ti devo parole d'amore- Poesia
Sono anni in cui il mio cuore
Stenta di aprirsi come i boccioli,
come s’aprono i verdi germogli,
radiosi d’amore e di calore
Sono anni che mi ripeto che è necessario!
Mutare la rotta e riprendere il timone,
ma ogni volta si perde ogni alone
ed ogni schianto fa calare il sipario…
Cuore affranto qual segno?
Evitare l’eco e la disistima
“Nemico a picco dell’anima!”- Quasimodo
Sogno di soddisfare un desiderio
Non sfoca mai l’occhio arbitrario
Qual destino è più accerchiato!
Qual uomo è più inginocchiato?
Accarezzo i grani del mio rosario
E ad ogni grano ti devo una parola
Dole, dolce come lo zucchero degli dei
D’amore peccarono i sassolini dei filistei
Ed ogni verità che bruciò con Savonarola
Del tempo che verrà a te
I raggi del sole! Ogni luce
Al tuo toccar mi conduce
L’amore, e le parole mancate
Il riflesso di un suono recondito e truce
Assomiglia alla pena invisibile
Quanto vorrei mutare l’impossibile
Raggiante, raggiante luce
L’amore oscurato è una mannaia
Ogni suo sentire m'attanaglia
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