Nota del giorno 13 ottobre contro l'ordine feudale odierno. Urge un nuovo Napoleone, ossia una nuova grande rivoluzione!

Avremo mai bisogno di un nuovo Napoleone in questo caos che regna nelle relazioni internazionali per colpa di governanti mediocri e incapaci?

Io dico di sì…, e che Bisogna rivalorizzare il ruolo dei cittadini nella politica: non come semplici elettori di cui si servono i mediocri per mettersi al servizio dei poteri occulti e antidemocratici, ma come protagonisti difensori della stessa democrazia repubblicana e paritaria di cui la rivoluzione francese è stata portatrice. Oggi gli americani, nostri protettori ossia colonizzatori, sono loro a dirigere il gioco e, in verità, sono loro a decidere delle nostre sorti. Dove siamo finiti dopo secoli di civiltà e di lotte politiche? Basta la consapevolezza che ciascuno di noi è custode della libertà per capire che ciascuno nella società ha la sua responsabilità in ciò che ci sta accadendo di così grave: la perdita d'ogni nostra autorevolezza come liberi cittadini a determinare il loro destino e come stati indipendenti a fare e a concorrere per il bene generale e la pace internazionale.

“Certo nessuno ci ridarà i diritti strappati e rinnegati. Ma siamo noi a doverli riconquistare con le nostre azioni”.

Hamid Misk