J’accuse del 19 dicembre 2022 sulla vittoria dell’Argentina ai Mondiali del Qatar. Chi è il vero campione di questo mondiale?
J’accuse del 19 dicembre 2022 sulla vittoria dell’Argentina
ai Mondiali del Qatar. Chi è il vero campione di questo mondiale?
Il mondiale del Qatar e la stessa
finale rimarranno per sempre negli anali della storia calcistica per lo
spettacolo, la combattività e i ribaltamenti intervenuti. L’Argentina ha avuto
fortuna ma non ha trionfato. La legge dei rigori è una spada di Damocle: fa
trionfare persino quando non lo si merita. Proprio parlando dei rigori, mi
balenano quei due rigori non concessi al Marocco rispettivamente contro la
Francia in semifinale e contro la Croazia nella partita di classifica.
Vergogna! Persino l’arbitro arabo qatariota fu usato dai suoi colleghi del VAR
per non concedere al Marocco ciò che i regolamenti FIFA e lo stesso Fair play
del calcio statuiscono in simili casi. Pazienza! No! Siamo indignati e abbiamo
già comunicato le nostre proteste al presidente della FIFA, il signor
Infantino. Questa rabbia mi ha portato persino a perdere il senno, quando ho
qualificato la Francia di squadra africana. No, torno sulle mie parole e vi
dico di più. L’inclusività della Francia è esemplare. La multietnicità di
questo paese si declina anche nel calcio e il risultato che vediamo è quello di
una Francia Plurale. Certo c’è molto da fare sul piano sociale, culturale e
politico per attuare l’uguaglianza dei cittadini. Questo è un processo non
privo d’ostacoli e di contraddizioni. Ma il calcio ne rappresenta un volano,
una locomotiva importantissima. Tornando alla Finale e che finale! Entrambe le
squadre finaliste avevano già nel loro palmares due coppe mondiali ciascuna.
Era ora che lasciassero alle altre un’opportunità. Peccato che non è avvenuto.
Dovrei tuttavia, alla luce di quanto vi ho appena detto, dirvi che avrei voluto
che quei ragazzi dell’inclusività francese fossero vincenti. L’Argentina è
lontana geograficamente e lo è anche dal nostro Mediterraneo e dalla nostra Africa.
Il mio cuore ha avuto la meglio sulla mia mente. Peccato! I miti e gli eroi
costruiti ad hoc non hanno più senso. Che Messi voglia emulare Maradona, questa
storia non c’interessa e non è la nostra. Alla Francia l’onore delle armi e al
Marocco l’immagine della nazionale del cuore. La vera vincitrice del Mondiale
del Qatar. E termino rendendo omaggio soprattutto all’Emiro del Qatar e al
popolo qatariota per aver speso tanto per organizzare questo mondiale che ci ha
regalato delle grandi e indimenticabili emozioni. L’Africa è sarà al centro del
calcio mondiale.
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