Nota della domenica 26 marzo 2023: Putin: le linee rosse sono superate. Parola alle armi. Gli occhi elettronici sono ciechi e menzogneri...


Nota del giorno sul discorso di Putin: le linee rosse sono superate. Parola alle armi. Gli occhi elettronici sono ciechi e menzogneri...



Vorrei omaggiare chi lotta perché questo mondo sia migliore e goda di pace e prosperità in tutti i suoi più remoti angoli. Purtroppo quello che vediamo oggi è sconcertante. La pace mondiale è minacciata non solo per colpa di chi ha deciso di tutelarsi avanzando in territori non suoi secondo i comodi arbitri della storia, ma anche e soprattutto per colpa di coloro che si ostinano a seguire la stessa linea di fermezza e di non dialogo con quest'ultimo, disconoscendo e non riconoscendo le sue preoccupazioni. Di chi è la colpa quindi? Lo sappiamo bene, l'allargamento ad est della Nato è il primo imputato con tutta la sua filosofia di fondo. Esso, secondo Mosca aveva e ha come obiettivo di "distruggere e smantellare la Federazione Russa". Putin accusa: la Nato globale non è una finzione ma è una realtà e domandatevi se è  veramente un asse pericoloso ? Domandatevi se esiste una dialettica e una democrazia al suo interno? Abbiamo, sotto gli occhi,  un mondo fondato sulle disuguaglianze tra le nazioni e sullo sfruttamento delle risorse dei popoli sottomessi all'odierno ordine mondiale. Non è certo il miglior mondo possibile né quello dipinto dalle democrazie liberali che lo governano. Le linee rosse  superate! Putin, a mio avviso è stato abbastanza chiaro. La guerra in Ucraina è un crimine orrendo a cui devono rispondere coloro che hanno di fatto trasformato l'Ucraina in un campo di sperimentazione delle armi e delle loro stesse velleità politiche e militari summenzionate.  Le fiabe liberaldemocratiche stentano a fermare e non fermeranno mai la volontà politica delle nazioni ad affrancarsi di un ordine mondiale tanto incoerente quanto aristocratico. 

Commenti