J’Accuse del primo marzo 2024 sulla reazione delle destre: fallimento delle famiglie e condanna di Mattarella che “aizza” la gente contro la polizia
J’Accuse del primo marzo
2024 sulla reazione delle destre: fallimento delle famiglie e condanna di Mattarella
che “aizza” la gente contro la polizia
Se le istituzioni preposte alla sicurezza del paese fossero dei partiti
politici o soggette alla loro influenza, sarebbe stato pure il caso di capire l’atteggiamento
paternalista e protettivo che gli esponenti di destra e, il Salvini in
particolare, ogni volta che si tratti di fatti che li coinvolgono. Siamo
chiaramente, in questi casi, di fronte ad approcci e comportamenti che ledono i
diritti sia dei cittadini sia degli altri soggetti politici rappresentati nelle
istituzioni repubblicani. L’approccio delle istituzioni securitarie quali:
Polizie di Stato, Servizi segreti, esercito, Marina ecc, non è una materia
partitica, né deve essere una prassi normale in una democrazia che un capo
partito come Salvini deve diventare lui il portavoce di una delle istituzioni
citate. Quel che è estremamente pericoloso, quanto ridicolo, per questa fragile
democrazia è lasciare questa materia e la stessa rappresentanza delle forze
dell’ordine, nonché la loro difesa ad un politico molto noto per il carattere
brutale delle sue uscite e politiche e della sua stessa storia politica del suo
movimento, quando impediva ai barconi dei rifugiati di sbarcare nei porti
italiani o quando andava a bullizzare le minoranze etniche, religiose e politiche del
nostro paese o persino, nel caso clamoroso, quando è andato a citofonare a quel
cittadino tunisino, a Bologna, accusandolo di spaccio. Ovviamente era anche in
quell’occasione il poliziotto e il giudice! Ieri, sulla scia di questi consueti
attacchi, il deputato della Lega Edoardo
Ziello parlando dei fatti incresciosi di Pisa, ha cristallizzato la posizione
del suo partito, e della sua incoerente maggioranza, dopo l’intervento del Presidente
Mattarella e l’amara sconfitta elettorale della Sardegna, accusando le famiglie
dei manifestanti per la Palestina di fallimento nell’educazione dei ragazzi.
Le migliaia di bambini e giovani uccisi impunemente
non suscitano nessuna commozione nei cuori di questi politici? Insomma, la
colpa è di questi ragazzi che non rispettano i polizotti, di cui loro si
proclamano i protettori, ma è sbagliato come accennato, secondo la maggioranza.
Bravi! Dov’è finita l’Italia? In quali mani siamo finiti se chi governa questo
paese ha tradito i nostri valori e la nostra stessa storia? Nel suo comizio a Cagliari,
pietra miliare della mediocrità politica, la Meloni ha parlato dell’antifascismo,
ironizzando sull’argomento. Beh, potete capire che loro sono il fascismo che avanza! Perché sono loro che vogliono rovesciare la scala dei valori, mettere mano
sulle forze dell’ordine e ricostruire un mondo buio e oppressivo dove sono loro
a dare le pagelle alle famiglie del nostro paese. Guardate come il Ministro
degli Affari esteri ungherese ha parlato della Salis: "deve essere punita, e basta!", per
aver malmenato i ragazzi nazisti! Chi sono gli eroi del nostro tempo, se le
svastiche e i simboli del fascismo e del nazismo sono tornati sulle nostre
strade? Alla Salis la nostra solidarietà e affetto. E a questo governo diciamo
che abbandonare i cittadini di questo paese perché non la pensano come lui è una
mancanza di rispetto verso tutto il paese. Le forze dell’ordine devono
proteggere i cittadini italiani e nessun partito si deve arrogare il diritto di
mettere mano sulle istituzioni securitarie che devono sempre rimanere neutrali.
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