Tramonto di gennaio
Ti smarrisco come l’attimo
fuggente
Sotto il cielo infuocato
e variopinto
e mi sento come un canale
che si prosciuga
Attraversato da ogni
emozione
Sgorgante di vita, ma mai
stanco
Di nutrire il cielo di
scintille
Se d’amore s’accende
anche il cuore…
Come questo tramonto di
gennaio
Dove il sole è dentro
ogni verso
Lo vedo lì dentro quel
rossore
Il mio cuore afflitto e
triste
e la bellezza mutevole ed
evanescente
mi ricorda l’attimo
fuggente
La mia memoria è un pozzo
di sogni
Che alimenta l’amato lago
Continuo a remare
e il fondo è sempre più
manifesto
Sempre più visibile il
letto
Qual pioggia rifarà
traboccare!
L’amato canale come il mare
Se il cielo parlasse
La lingua del tuono
E del bagno di gioia
Alla terra e al mio cuore
D’ogni colore
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